FAQ
Domande frequenti sulla tricopigmentazione
Le risposte qui sotto ti aiuteranno a capire le basi. Contattaci o prenota una consulenza per informazioni specifiche. Questo trattamento non chirurgico è un’ottima opzione per risultati realistici, duraturi e che ti faranno sentire meglio.
Gli effetti anomali quali modificazione del colore ed espansione eccessiva del pigmento sono effetti dovuti principalmente ad una inadeguata preparazione dell’operatore e/o all’utilizzo di pigmenti scadenti. Il mio metodo di lavoro impone dei parametri di sicurezza tali per cui procedure, strumentazione e pigmenti sono tali da annullare questi rischi e al contrario garantisce la massima definizione e stabilità dell’effetto
È possibile effettuare una tricopigmentazione sia prima che dopo un autotrapianto di capelli. È importante effettuare il trattamento almeno prima di un mese dall’intervento oppure dopo almeno quattro-sei mesi dalla data dell’autotrapianto. Le cicatrici da autotrapianto potranno essere trattate almeno dopo sei mesi dall’intervento e in ogni caso quando presenteranno un opportuno stato di guarigione. Una consultazione in studio con permetterà una valutazione precisa per determinare l’indicazione al trattamento e le tempistiche
Si raccomanda la sospensione delle terapie farmacologiche con farmaci a base alcolica e topici, compresi minoxidil e propecia.
La tricopigmentazione è efficace anche nei pazienti con capelli lunghi con la tecnica di infoltimento dei capelli per effetto densità che riempie le zone in stato di diradamento.
Consiglio vivamente di non bere bevande alcoliche poco prima della seduta di tricopigmentazione.